1. Titolo con riferimenti:
Potenziamento delle cure domiciliari nei pazienti affetti da insufficienza renale terminale con necessità di trattamento dialitico tramite “Contributo economico di sostegno alla Dialisi Domiciliare” .
DGR n. 8-12316 del 12 ottobre 2009
pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 43 del 29/10/2009
2. Modificazioni e integrazioni
Piccole modifiche/integrazioni alla suddetta DGR sono contenute nella
DGR n. 21-12963 del 30 dicembre 2009
pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.4 del 28/01/2010
3. Breve abstract sul contenuto e sul significato della delibera
La delibera, in coerenza con le indicazioni fornite dai piani sanitari nazionali successivi al duemila che promuovono il potenziamento di una rete integrata tra servizi sanitari e sociali per la gestione delle patologie croniche anche a domicilio, si propone di incentivare la scelta dei trattamenti dialitici domiciliari (oltre a tutto meno costosi di quelli ospedalieri) attraverso l’introduzione di un contributo economico di sostegno, destinato al diretto interessato o al suo caregiver, che aiuti a superare le problematiche di ordine socio-assistenziale spesso osteggianti la scelta di effettuare la dialisi domiciliare.
Viene messa a punto una scheda di valutazione a punti atta a stimare il grado di necessità assistenziale individuale di ogni paziente, in base alla quale sarà possibile differenziare l’importo del contributo economico da erogare; viene quindi affidato ad una apposita Commissione Nefrologica Aziendale il compito di compilare la suddetta scheda di valutazione, parte integrante del Piano Assistenziale Individuale Dialisi Domiciliare (P.A.I.D.D.), e di trasmettere il tutto all’ASL di competenza per l’erogazione effettiva del contributo.
Il contributo è fisso (250 euro mensili) per il care giver del paziente in emodialisi domiciliare, mentre oscilla da 250 a 500 euro mensili, secondo l’entità delle necessità assistenziali, per il paziente in dialisi peritoneale manuale o automatizzata o per il suo care giver familiare, che salgono a 470-1100 euro mensili in caso di care giver assistente familiare regolarmente assunto allo scopo.
La delibera ha carattere sperimentale per la durata di un triennio ed il suo rinnovo sarà subordinato al riscontro di una reale efficacia in termini di incremento del pool di pazienti in dialisi a domicilio.
Allegati:
01 aa DGR 8-12316 12ott2009.pdf
01 ab modifiche alla DGR 8-12316.pdf
01d Contributo x Dial Domic - ALL C.pdf
01e Contrib x dial domic DGR 8-12316 del 12ott09 global con allegati.pdf